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Sociologia

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Pedagogia

Maritain    Jacques Maritain nacque a Parigi nel 1882 da una famiglia protestante.        Maritain visse una giovinezza inquieta a causa della sua insoddisfazione nei confronti della cultura relativista e positivista dominante negli ambienti accademici parigini.  Maritain si laureò in filosofia alla Sorbona. Ben presto si convertì al cattolicesimo.   Egli svolse l’attività di insegnamento prima all’istituto cattolico di Parigi, poi alla Columbia University ed infine anche all’Università di Chicago.            La moglie Raissa fu un pilastro della sua vita sia dal punto di vista affettivo sia da quello lavorativo, in quanto fu una sua fedele collaboratrice.  Durante il periodo bellico si trasferì a New York dove diresse la “Scuola Libera di Alti Studi”. Il pensiero educativo di Maritain è presente negli scritti di tipo politico, filosofico o religioso.  Dopo la seconda guerra mondiale fu ambasciatore della Repubblica francese presso il Vaticano. Nel 1961, in seguito alla morte della mog

antropologia

 Antropologia economica L' antropologia economica  è una disciplina dell' antropologia  che cerca di spiegare il comportamento economico umano attraverso l'antropologia e l' economia . È esercitata dagli antropologi ed ha un complesso rapporto con l'economia. All'interno dell'antropologia economica ci sono tre  paradigmi  importanti:  formalismo ,  sostantivismo  e  culturalismo . Più semplicemente l'antropologia economica studia la produzione, la distribuzione e la circolazione delle risorse materiali; è bene sottolineare che le risorse non sono soltanto di tipo materiale ma anche di tipo simbolico (un sapere, una tecnica, un'ideologia politica o religiosa...), queste ultime costituiscono l'oggetto di studio privilegiato dell'antropologia politica. Le origini dell'antropologia economica sono piuttosto vaghe ma con sicurezza possiamo affermare che colui che diede un grande contributo alla nascita di questa disciplina, fu  Karl Polanyi , u

antropologia

Miti e magia Il tentativo di far risorgere il passato ricostruendolo attraverso una narrazione basata sui miti della tradizioni di diversi popoli o create   ex novo   dall’immaginazione di un autore, rappresenta il modo con cui l’uomo cerca rifugio dal reale o evita di affrontare il reale che gli si pone davanti, in maniera talvolta dolorosa, nel suo presente. In tutte le storie mitiche, infatti, se lette dal punto di vista antropologico, l’uomo attua con la narrazione una proiezione fantastica sia verso il proprio passato che verso un possibile futuro, e questa proiezione diventa per lui qualcosa di sublime e di sacro che perde il rapporto con la realtà materiale del presente. Per Claude Lévi-Stauss, tra i più importanti antropologi del XX secolo, il racconto mitico e il mito stesso sono costruzioni speculative, ovvero costruzioni del pensiero umano che liberamente crea narrazioni, che immagina mondi nuovi staccandosi dalla realtà quotidiana. Il mito, da questo punto di vista, non è a

Pedagogia

Montessori Maria Tecla Artemisia Montessori , nota come  Maria Montessori  ( Chiaravalle ,  31 agosto   1870  –  Noordwijk ,  6 maggio   1952 ) è stata un' educatrice ,  pedagogista ,  filosofa ,  medico ,  neuropsichiatra infantile  e  scienziata   italiana , internazionalmente nota per il  metodo educativo che prende il suo nome , adottato in migliaia di scuole materne, elementari, medie e superiori in tutto il mondo . Fu tra le prime donne a laurearsi in  medicina  in  Italia .   Il pensiero pedagogico di Maria Montessori suggerisce la realizzazione di un ambiente preparato scientificamente per permettere lo sviluppo delle abilità cognitive, sociali e morali di ogni essere umano. In un ambiente favorevole e accogliente, si possono osservare con facilità le naturali manifestazioni della persona umana e scoprire che si può apprendere bene e con piacere senza ricorrere a premi e punizioni, elicitando l’interesse attraverso l’impiego di tecniche d’insegnamento rispettose dell’indivi

Pedagogia

 Il metodo scout Il metodo scout applicato dalle Guide and Scout d’Europa si basa su quello inventato da Robert  Baden-Powell   e arricchito da padre Jacques Sevin (Francia), insieme a Jean Corbisier (Belgio) e al conte Mario di Carpegna (Italia) nei primi decenni del XX secolo. Mira allo sviluppo di bambini e adolescenti attraverso il gioco e l’avventura nella natura e l’assunzione di responsabilità all’interno del gruppo. Lo scautismo si concentra su un’istruzione differenziata tra ragazzi e ragazze, rispettando le loro esigenze specifiche in base alla loro età. Nello scautismo europeo, i gruppi di età sono i seguenti: 8-11, lupetti e coccinelle 11-16, esploratori e guide 16-21, rover e scolte Le attività organizzate sono progettate per aiutare il giovane a svilupparsi in cinque aree tradizionalmente chiamate “i cinque punti dello scautismo”: Salute : è la relazione con il proprio corpo. Il bambino deve imparare a svilupparlo e proteggerlo. Per fare questo, impara le regole di sicure

Sociologia

 Cosmopolitismo "La società cosmopolita" (Il Mulino 2003) è un vero e proprio vademecum di un nuovo modo di pensare e interpretare la realtà che ci circonda. Beck usa il termine "cosmopolita" in un'accezione rivista e corretta rispetto al suo significato corrente: qui non si parla infatti più di un vago e ideale amore per l'umanità tutta ma, citando l'autore, di uno sguardo che si interroga sul "senso del mondo, senso della mancanza di confini. Uno sguardo quotidiano, vigile sulla storia, riflessivo. Questo sguardo dialogico nasce in un contesto in cui confini, distinzioni e contraddizioni culturali svaniscono. Esso non mostra soltanto la 'lacerazione', ma anche le possibilità di organizzare in una cornice culturale multietnica la propria vita e il vivere insieme". Sin dalla premessa, Beck si scaglia contro ciò che bolla come l'errata teoria territoriale dell'identità. "Ciò non toglie che la teoria territoriale dell'ide